FESTIVAL 5 GIORNATE
Milano: Cinque Giornate per la Nuova Musica
DODICESIMA EDIZIONE – Milano, 18/22 marzo 2016
Direzione artistica: Alessandro Calcagnile – Rossella Spinosa
Promosso da TEMA e CENTRO MUSICA CONTEMPORANEA
“FESTIVAL 5 GIORNATE – Milano: Cinque Giornate per la Nuova Musica”, il Festival interamente dedicato alla Musica Classica Contemporanea e sperimentale promosso da Associazione Musicale TEMA e Centro Musica Contemporanea.
Il Festival, giunto quest’anno alla dodicesima edizione, si presenta come uno degli appuntamenti più importanti e più attesi sia per gli appassionati, sia per gli studiosi, sia per gli stessi musicisti e compositori che trovano nel Festival una prestigiosa possibilità per esibirsi e proporre i propri lavori. Il Festival si svolge durante le Cinque storiche Giornate di Milano, dal 18 al 22 marzo, una serie di appuntamenti in grado di offrire una panoramica completa e aggiornata sullo stato della Nuova Musica.
Non solo concerti, ma anche installazioni, presentazioni e una mostra di partiture allestita appositamente per il Festival. Forza della manifestazione sono poi le collaborazioni e le coproduzioni.
Quest’anno uno speciale omaggio alla musica contemporanea sarà realizzato nella stagione orchestrale di Milano Classica in collaborazione con il Festival 5 Giornate.
La manifestazione prenderà avvio il 18 marzo alle ore 15, con l’inaugurazione della mostra afterNotations ideata e curata da Sergio Armaroli, presso lo spazio Made4Art di Milano (Via Voghera 14 – ingresso da Via Cerano). Il progetto si ispira alla mostra Notations (Something Else Press, West Glover, Vt., USA, 1969) a cura del compositore statunitense John Cage e dell’artista Alison Knowles grazie al sostegno della Foundation for Contemporary Performance Arts, contenente un’ampia collezione di segni grafici e autografi di compositori ed artisti sonori. In esposizione presso Made4Art una serie di partiture musicali, brani e annotazioni di compositori italiani contemporanei accompagnati da un prezioso manoscritto del Maestro Sylvano Bussotti (Firenze, 1931). Pagine d’album come oggetti d’arte proposti in un percorso e in un allestimento dove è possibile coglierne l’intelligenza musicale e contemplarne la valenza segnica ed estetica.
Saranno esposte partiture di: Sergio Armaroli, Marino Baldissera, Sylvano Bussotti, Alipio Carvalho Neto, Giuseppe Chiari, Irlando Danieli, Dan Di Maggio, Matteo D’Amico, Maurizio Gabrieli, Francesca Gemmo, Giuseppe Giuliano, Daniele Lombardi, Diego Minciacchi, Giorgio Nottoli, Francesco Maria Paradiso, Riccardo Piacentini, Steve Piccolo, Walter Prati, Fabio Selvafiorita, Giancarlo Schiaffini, Riccardo Sinigaglia, Rossella Spinosa, Gabrio Taglietti, Riccardo Vaglini, Massimiliano Viel. La mostra ad ingresso gratuito sarà aperta al pubblico dal 18 al 22 marzo, dalle 15 alle 19.
Venerdì 18 marzo, ore 16.30, concerto ad ingresso libero al Museo del Novecento (Piazza Duomo). L’evento a cura del New MADE Ensemble prevederà uno speciale omaggio al compositore francese, padre del dadaismo e ispiratore di numerosi autori ancora oggi, Erik Satie. L’attore Premio Pirandello 2016, Luca Micheletti, insieme alla pianista Rossella Spinosa, presenteranno al pubblico l’opera di teatro musicale Le piège de Méduse di Satie in un allestimento originale. A seguire, ancora omaggio a un compositore francese, lo strutturalista Pierre Boulez, recentemente scomparso, con l’esecuzione degli Studi per flauto da Le marteau sans maître. A chiusura dell’evento, il chitarrista Claudio Piastra eseguirà alcuni lavori del compositore milanese Paolo Castaldi, con presenza dell’autore in sala.
Venerdì 18 marzo, ore 21, presso la Chiesa di San Gottardo a Palazzo Reale, concerto a ingresso libero con il flautista Gianluigi Nuccini e il Coro della Cappella del Duomo di Milano.
Nuccini eseguirà Le “Tres Danzas Floridas – A Nuestra Señora de Guadalupe”, scritte nel 1990 dal compositore messicano Juan Trigos. Le Voci Virili della Cappella Musicale del Duomo di Milano, diretti da Claudio Riva e accompagnati all’organo da Alessandro La Ciacera, eseguiranno Musiche di L. Benedetti, J. Langlais, L. Migliavacca, F. Poulenc e la prima esecuzione di Super Fulmina del compositore Umberto Bombardelli.
Sabato 19 marzo dalle ore 10 sarà possibile visitare l’installazione SONORA (StudioSelva, via Forcella 7 (MM P.ta Genova), sabato e domenica, ore 10 – 13 / 15 – 19:30). E’ una mostra collettiva di artisti del suono, filmmaker, filosofi e compositori. Un’esposizione di opere dove i limiti dell’esperienza musicale si configurano oltre le forme della Musica stessa tra le corrispondenze segrete di oggetti, suoni, immagini e parole. Soundscapes autogenerativi, installazioni e audiovisioni fungono da cornice a questa eterogenea collettiva a testimonianza del lavoro musicale contemporaneo sull’immaginario artistico. Partecipano alla mostra: Sergio Armaroli (QUEST in CONTEST), Enrico Ascoli (Blowjob), Nicola Masciandaro (On the Mystical Love of Black Metal), Giorgio Sancristoforo (Tableau), Fabio Selvafiorita (Preludes to the Northern Cross), Massimiliano Viel (Studio su un frammento da Mozart). Con SONORA Studioselva inaugura insieme al Centro Musica Contemporanea di Milano una piattaforma creativa dedicata alla sperimentazione artistico-musicale e audiovisiva-cinematografica proponendosi come incubatore di idee e proposte culturali per la città tra avanguardia e tradizione.
Sabato 19 marzo, ore 17.30 presso l’Auditorium del Mudec, recital del fagottista Paolo Carlini e concerto dell’ensemble Zenit 2000. Aprirà l’evento a ingresso libero Paolo Carlini con musiche di Alessandra Bellino, Umberto Bombardelli, Luis De Pablo, Andrea Portera, Nicola Sani, tutte opere a lui dedicate. Zenit 2000, diretto da Massimo Testa, eseguirà musiche di Tiziano Citro, Gianvincenzo Cresta, Ivan Fedele, Alessio Galmete Manega, Claudio Panariello, Fabio Luigi Ruggiero, Alessandro Vecchiotti.
Sabato 19 marzo, ore 21 presso il Museo del Novecento, il New MADE Ensemble presenta un omaggio ai compositori contemporanei americani. In programma musiche di John Cage, George Crumb, Philip Glass, Steve Swallow. Ingresso libero.
Domenica 20 marzo, ore 10.45 presso la Palazzina Liberty, concerto dell’Orchestra Milano Classica diretta da Alessandro Calcagnile, coproduzione Milano Classica e Festival 5 Giornate. Il concerto della Stagione Orchestrale di Milano Classica prevederà l’esecuzione di Sacred Folk Songs di Roberto Andreoni per violino e orchestra d’archi, solista Rephael Negri; Concerto di Bruno Bettinelli per chitarra e orchestra d’archi, solista Leopoldo Saracino; Solo di Franco Donatoni per dieci strumenti ad arco e Promenade di Alessandro Solbiati per pianoforte e orchestra d’archi in prima esecuzione assoluta, solista Rossella Spinosa.
Domenica 20 marzo, ore 17.30 presso il Museo del Novecento, concerto del New MADE Ensemble con musiche di Salvatore Sciarrino, Maria Teresa Treccozzi e una prima esecuzione assoluta di Stefano Taglietti. Ingresso libero.
Domenica 20 marzo, ore 20.30 presso Salone degli Affreschi dell’Umanitaria, concerto del ciclo Milano Silent, in collaborazione con il Festival 5 Giornate. Nosferatu di Friedrich Wilhelm Murnau con musiche composte ed eseguite al pianoforte da Rossella Spinosa. Ingresso con biglietto.
Lunedì 21 marzo, a partire dalle ore 11, incontri e interviste con compositori italiani contemporanei presso lo STUDIOSELVA (Via Forcella 7) negli spazi allestiti per l’installazione SONORA.
Lunedì 21 marzo, ore 17.30 presso il Museo del Novecento, concerto del New MADE Ensemble con musiche di ispirazione dadaista dedicate al 150mo della nascita di Erik Satie. E’ prevista nell’ambito del concerto anche la partecipazione degli studenti del Conservatorio di Brescia che hanno partecipato al Laboratorio di Musica Contemporanea del New MADE Ensemble presso l’Accademia di Belle Arti Tadini di Lovere. Ingresso libero.
Martedì 22 marzo, ore 17.30 presso il Museo del Novecento, il New MADE Ensemble ricorda il compositore Giuliano Zosi (1940/2016).
Martedì 22 marzo, ore 19 presso il Teatro Verdi, evento finale del Festival ad ingresso libero. Aprirà la serata il New MADE Ensemble con il Progetto Italian Composers Forum. A seguire, concerto del trombonista Alessandro Castelli e omaggio al compositore Yuval Avital a cura del clarinettista Paolo De Gaspari e del flautista Gianluigi Nuccini. All’interno dell’evento, è altresì prevista la presentazione del CD di Alessandro Solbiati, registrato dall’Orchestra I Piccoli Pomeriggi e pubblicato da EMA Vinci Records.
Il Festival è stato inserito dal Comune di Milano nel Palinsesto “Ritorni al Futuro” e vede la collaborazione di: Museo del 900, Mudec, Umanitaria, Milano Classica, Teatro del Buratto, RAI, Suvini Zerboni-Sugar Music, Sconfinarte, StudioSelva, Made4Art.